…si tratta di tecniche che permettono agli individui di effettuare, con i propri mezzi, un certo numero di operazioni sui propri corpi, sulle proprie anime, sui propri pensieri, sulla propria condotta; e questo in modo da trasformare se stessi, modificare se stessi, e raggiungere un certo stato di perfezione, di felicità, di purezza…
Michel Foucault
Scivolare lentamente su carta vetrata ruvida. Osservare la pelle abradersi contro scabrose esistenze per far spazio fra sé e il Sé per l’Altro. Lacerarsi. Rivelarsi a colui che è per me ciò che mi permette di essere singola identità separata dal cosmo che tutto genera e tutto imprigiona. Noi Padroni, noi schiavi dell’esistente, di quel tempo presente che ai più risulta straniero e insondabile. Oscure alchimie dell’anima, nere maniere dalle quali trarre pure lumeggiature, bagliori siderali e introspettivi. Non per distinguersi. Non per emergere. Semplicemente per rispettarsi, riconoscersi ed, infine, ESSERE.
Diego Pasqualin per StudioDieci